Humana Natura
Stefania Sottile, Simone Allegra, Germano Cucinotta, Santi Catanesi.
CONCEPT
Ne siamo circondati e avvolti, incapaci di uscirne, incapaci di penetrare più addentro in lei. Non richiesta, e senza preavviso, essa ci afferra nel vortice della sua danza e ci trascina seco, finché, stanchi, non ci sciogliamo dalle sue braccia.
Crea forme eternamente nuove; ciò che esiste non è mai stato; ciò che fu non ritorna, tutto è nuovo, eppur sempre antico. Viviamo in mezzo a lei, e le siamo stranieri. Essa parla continuamente con noi, e non ci tradisce il suo segreto. Agiamo continuamente su di lei, e non abbiamo su di lei nessun potere.
Sembra aver puntato tutto sull’individualità, ma non sa che farsene degli individui. Costruisce sempre e sempre distrugge: la sua fucina è inaccessibile…
Il dramma che essa recita è sempre nuovo, perché crea spettatori sempre nuovi. La vita è la sua più bella scoperta, la morte, il suo stratagemma per ottenere molta vita…
Alle sue leggi si ubbidisce anche quando ci si oppone; Non conosce passato né avvenire; la sua eternità è il presente… Non le si strappa alcuna spiegazione, non le si carpisce nessun beneficio, ch’essa non dia spontaneamente…
È un tutto; ma non è mai compiuta. Come fa oggi, potrà fare sempre.
J. W. GOETHE, Frammento sulla natura
PROGETTO
Il confronto tra i tempi dell’Uomo e i tempi della Natura è intuitivo e antico, quanto l’uomo stesso. Il Progetto analizzerà approfonditamente il rapporto tra l’Uomo e la Natura nel Tempo con parallelismi visivi e concettuali.
Attraverso una Video Installazione si mostreranno i Segni del Tempo su entrambi i soggetti, così le Rughe sul viso scolpiscono l’età di un Individuo quanto la Corteccia di un albero segna le intemperie che ha vissuto.
L’Installazione prevederà l’intervista a più soggetti del territtorio Castrense che in qualche modo hanno uno stretto legame con la Natura circostante e riprese naturalistiche del circondario.
Si dividerà la scena in due: attraverso il montaggio, parole, gesti, texture, si intrecceranno in un solo racconto.Qualora fosse possibile si affiancheranno all’installazione un set di foto e illustrazioni. L’ impostazione dell’installazione e le dimensioni potrebbero variare in base alla location e saranno decise dopo aver effettuato un sopralluogo.
R E F E R E N C E
www.instagram.com/quiet.ink/
www.behance.net/Zakkarya
http://germanocucinottafoto.blogspot.com
WOA è quella cosa che ti viene da dire quando pensi di aver visto tutto e invece no.
Quando riesci ancora a meravigliarti di come le cose possono prendere un’altra forma e le prospettive cambiare.
In questo caso WOA! Wide Open Art ha cambiato la fisionomia delle porte di Castroreale. Porte bellissime e storiche ma chiuse. Come gli occhi di molti.
Così le abbiamo riaperte almeno con l’immaginazione. Abbiamo deciso che in via Scesa Caserma doveva esserci una festa di quartiere. Al 5 di via Trento, un bimbo di Castroreale che forse gioca a nascondino e all’ex banca un altro bambino che fissa l’orizzonte.
Un orizzonte che talvolta sembra troppo lontano, indifferente, quasi inutile e altre, invece, sembra così immenso e largo e vasto che potremmo stare ore e ore a fissarlo, un po’ come il piccolo Raffaele.
https://www.youtube.com/watch?v=b3mmqLgDGhA https://www.youtube.com/watch?v=X_OfdFUPhNE